Intervista ai FOREVER FALLING


I Forever Falling sono una band doom metal che ha realizzato un secondo album davvero ben fatto, carico di tensione e oscurità, che spesso sfocia anche nelle derive ancora più estreme tipo il funeral doom. Parliamo con la band di questo "The Determinism of Essence in Matter" e cerchiamo di scoprire altro su di loro.

01. Ciao ragazzi e benvenuti su Crepe Sonore. Presentatevi ai nostri lettori.
Ciao a tutti, noi siamo i Forever Falling e suoniamo Doom metal. Il progetto è attivo dal 2020 ed attualmente è composto da due soli membri, Tullio Carleo che si occupa della parte musicale e della produzione e John Suffering alla voce e management della band. Il progetto è nato da un post su un gruppo facebook, quando un po' per divertimento e un pò per la voglia di sperimentare decidemmo di avventurarci in una collaborazione. E oggi siamo giunti al secondo album “the determinism of essence in matter” uscito per My Kingdom Music un paio di mesi fa.

02. Cosa significa esattamente il monicker della vostra band?
Il significato del nome è da ricercare nella filosofia del nichilismo assoluto (Mainlander, Zapffe, Nietzche). Rappresenta l’idea di una costante caduta verso il basso che costringe l’uomo a vivere una vita senza senso, senza speranze e costantemente tormentato dalla sua coscienza che non porta risposte ma solo dubbi esistenziali che rendono l’essere umano un animale tragico.

03. "The Determinism of Essence in Matter" è un prodotto che colpisce grazie a suoni molto professionali e brani davvero ispirati. Come avete raggiunto questo risultato?
Per quanto riguarda la parte tecnica, ho iniziato a studiare tecniche di ripresa e mixing da quando ho potuto constatare quanto sia importante offrire una buona qualità audio per far apprezzare al meglio le proprie composizioni, in un mercato musicale che cerca standard elevati che purtroppo si scontrano con i costi per produzioni musicali difficilmente sostenibili per chi ha una passione forte ma budget limitati. Per la parte musicale invece devo dire che ho avuto sin da piccolo una forte passione (abbinata sempre a tanto studio) che mi ha permesso di imparare a suonare batteria, chitarra, basso e pianoforte. Per l’ispirazione diciamo che non seguo una regola fissa per la composizione del brano, a volte nasce da un riff di chitarra, altre da un testo, non seguo una formula precisa

04. Cosa rappresenta suonare doom/death metal per voi?
Ad oggi ti dico è il genere più vicino alle nostre corde compositive, ma non nego che in futuro possiamo provare a sperimentare qualcosa di diverso. Sicuramente non suoniamo questo genere perché è di moda, anzi. Sia a livello musicale che di testi ci permette di affrontare delle tematiche nelle quali siamo particolarmente ispirati e rispecchiano anche i nostri personali gusti musicali.


05. Il vostro è solo un progetto da studio? Pensate possa cambiare qualcosa in questo senso in futuro?
Mi piacerebbe molto suonare live, cosa che per altro faccio regolarmente come batterista dei Circle Of Witches, anche se poi dovrei decidere quale strumento suonare sul palco (lol) ma non lo ritengo una condizione indispensabile per questo progetto. A parte i problemi logistici con tutte le orchestrazioni che metto nei brani dovremmo essere una quindicina sul palco.

06. Come siete arrivati al deal con My Kingdom Music?
Conosco Francesco da quando eravamo ragazzi, io suonavo nei 3rd e lui nei Lathebra. Appena abbiamo preparato la produzione del disco, insoddisfatti dalla nostra vecchia etichetta discografica, abbiamo iniziato ad inviare dei press kit a tutte le label che sapevamo essere serie (e sicuramente MKD è una di quelle) e grazie anche alle recensioni molto positive ricevute con il primo lavoro abbiamo trovato facilmente un accordo

07. Parliamo del vostro usuale processo compositivo.
Vuoi sapere la verità? Torno a casa da lavoro, odio tutto e tutti (a parte mia moglie e la mia gattina) faccio il marito diligente fino a sera poi dalle 21/22 massimo mi chiudo in studio e compongo musica per un paio di ore massimo, tutti i santi giorni. Quando la canzone ha preso forma almeno nel suo scheletro mando le parti a John che canta le sue linee vocali e poi procedo ad analisi minuziosa del brano per vedere se tutto funziona e infine passo alla post-produzione dove ri-registriamo il tutto, comprese le voci e (forse) la canzone è pronta. Nel mezzo mi si distrugge l’hd o devo formattare il pc e come è successo per il secondo album, l’ho ri-registrato da capo 3 volte.

08. Ragazzi abbiamo finito. Concludete come volete!
E’ un grande piacere per noi aver avuto l’opportunità di rispondere alle tue domande, invito tutti i lettori ad ascoltare il nostro ultimo lavoro e, se hanno piacere, a seguirci sui nostri canali social. Se siete fan come noi di band come Paradise Lost, Anathema, Candlemass Esotheric ecc.. ascoltate i nostri brani, sono doom sono decadenti e melodici, freddi come una stanza buia e vuota. Abbiamo raccolto un sacco di recensioni positive in giro per il mondo ma l’orgoglio più grande nasce sempre da un apprezzamento fatto da chi, come noi, scopre e inizia ad apprezzare la nostra musica e il nostro lavoro. Un Abbraccio.
Tullio e John


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