FOREVER FALLING "The Determinism of Essence in Matter" (Recensione)


Full-length, My Kingdom Music
(2024)

Con influenze di band come Shape Of Despair, My Dying Bride, Paradise Lost e Swallow The Sun. i Forever Falling danno vita ad un album che però si rivela molto più ascrivibile alla corrente funeral che non al classico doom. E' quindi un album opprimente questo, con tracce piuttosto lunghe e angoscianti. In ogni caso il duo in questione riesce a saper inserire melodia nei punti giusti, quando con synth e quando con chitarre soliste cariche di riverbero che enfatizzano un'atmosfera carica di emotività. Le canzoni, come da tradizione, hanno tutte riff ribassati e dilatati e i colpi di batteria sono molto distanti tra loro. Tutto secondo i canoni insomma.

E' però proprio in questa ricerca della melodia in un genere che di per sè è di natura monotematico che possiamo godere della vena creativa di alto livello di questa band. E' come se un cielo pieno di nuvole minacciose di colpo si aprisse per far uscire raggi di sole, per poi richiudersi e farsi ancora più oscuro. Tutto questo non deve far pensare ovviamente ad un disco solare, ma diciamo che ogni tanto queste cose aggiungono valore ad un'opera riuscita e che gli amanti del doom più fitto e lento non potranno lasciarsi sfuggire. La produzione è davvero buona e anche la prestazione vocale piuttosto varia di Joh Suffering è da applaudire, perchè cerca di essere profonda in quasi tutto l'album, ma ogni tanto cerca di variare e ci riesce molto bene.

In conclusione questo è un album davvero valido e che tra l'altro già solo per la splendida copertina varrebbe l'acquisto. Un artwork affascinante e oscuro che ben rappresenta l'anima inquieta di questo lavoro. Sembra che tutto sia stato fatto perfettamente, almeno se analizziamo l'album nel suo genere di riferimento, e forse è davvero così. Tanto di cappello.

By Redazione

Tracklist:
1. Leave Me the Stars 
2. The Touch of Ice 
3. September Song 
4. The Wind of Remembrance 
5. It Is Absence 
6. To You...

Line-up:
Tullio Carleo Guitars, Keyboards, Drums
John Suffering -Vocals

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