Intervistiamo Davide Merletto, cantautore che ha da poco rilasciato l'ep di debutto dei suoi Lace, "On Your Way", band AOR/hard rock che non mancherà di soddisfare coloro che amano queste sonorità. Passiamo subito la palla a Davide!
1 - Ciao Davide, presenta per favore i Lace con una breve biografia dagli inizi ad oggi!
Ciao a tutti voi e grazie per il vostro interessamento nel mio lavoro ! Sono molto contento di essere qui a condividere questo bel momento di racconto. Andrea Torretta è uno dei miei più cari amici da tantissimo tempo, abbiamo suonato insieme nei Daedalus registrando 2 album ed in seguito è diventato il mio produttore, arrangiatore e ingegnere del suono di fiducia ! Alla fase di composizione e di arrangiamento ha partecipato anche Stefano Lionetti (altro artista Genovese D.O.C.), Leader e mente dei fantastici e super internazionali Lionville ! Siamo stati messi in contatto da amici comuni e, dopo un’intesa immediata in termini di carattere e di stile, il suo talento e la sua creatività sono stati un sostegno fondamentale nella stesura dei brani fortemente AOR che avevo il proposito di realizzare, suonando in modo eccellente anche molte parti di chitarra e tastiera. Roland Grapow ed io ci siamo conosciuti ai tempi dei Daedalus, è nata un’amicizia che negli anni si è evoluta in cooperazione ed ha acconsentito con piacere di suonare in uno dei miei nuovi brani. La mia storia di amicizia con John Macaluso è simile, reclutato come super drummer tanti anni fa per gli arrangiamenti “beta” di 2 brani, siamo sempre rimasti in contatto con il progetto di rifare al più presto qualcosa insieme.. Francesco La Rosa è un altro super drummer che conosco da sempre (anche lui Genovese ed ex membro dei Daedalus) e si è occupato in maniera raffinata delle batterie sulle altre canzoni. Alberto Bof, famosissimo artista internazionale e vincitore di un Oscar, credeteci oppure no è un mio amico e compagno di classe del liceo ! L’ho voluto fortemente a suonare il pianoforte in “Dancing Star”.. Ultimo ma non ultimo, Sven Sieber è un artista talentuoso e un caro amico da tanti anni, conosciuto durante un breve periodo di collaborazione con i Crystal Ball.
2 - Vogliamo parlare di come si è svolto tutto il processo che ha portato alla nascita di "On Your Way"?
Approfittando dei vari Lockdown che siamo stati costretti ad fronteggiare, ho deciso di coinvolgere questi amici nella realizzazione di alcuni brani che erano ancora rimasti nel cassetto... Lace rappresenta il mio progetto più ambizioso, votato alla qualità del suono e alla schiettezza nei testi. L’album prende il titolo dalla prima traccia, On Your Way. Ho trovato questa scelta particolarmente significativa perché si tratta del mio primo lavoro solista, dopo circa 20 anni di percorso musicale. Quasi come se avessi intrapreso finalmente “la mia strada”, questa volta in libertà e indipendenza, focalizzando l’attenzione su ciò che volevo io, senza adattamenti.
3 - Quali sono le tue principali influenze musicali?
Ce ne sono talmente tante che potrei scrivere per giorni ! Di solito a questa domanda rispondo dichiarando la mia top 5 ! Hahaha ! Joey Tempest (anni ‘80/’90), Myles Kennedy, Jorn Lande, Jon Bon Jovi e un pizzico di Chad Kroeger.
4 - Parlaci delle liriche del nuovo album!
Il tema al centro dell'album sono le relazioni, esplorate da diversi punti di vista. La relazione con noi stessi, con la persona che amiamo, con amici ed affetti che non ci sono più e la relazione con il pianeta. Sicuramente l'esperienza della pandemia ha giocato un ruolo fondamentale nella mia scrittura, in particolare l'isolamento forzato ha stimolato in me considerazioni profonde proprio su questi argomenti.
5 - Credi che il tuo stile sia accomunabile al termine AOR oppure credi che tale termine sia limitativo o errato?
In generale preferisco evitare le etichette, un po' come la maggior parte degli artisti che arrivano da diversi generi ed esperienze. Nonostante questo, tutto sommato la definizione “AOR” rappresenta in maniera significativa lo stile che volevo per l'album. Mi piace pensare che al netto delle classificazioni e dei gusti, il maggior numero di persone possa apprezzare le mie canzoni.. anche una o due va bene lo stesso.. Hahaha !
6 - Cosa vuoi esprimere esattamente con i Lace?
Più che un desiderio di espressione questo progetto rappresenta il puro piacere della condivisione di pensieri, emozioni ed immagini che hanno vissuto dentro di me per tanto tempo. Volendo creare un link con qualcosa di più concreto, sono sempre stato un grandissimo fan degli anni 80-90 e delle sperimentazioni che il metal melodico ha vissuto in quel periodo; una delle mie intenzioni (mi direte voi se ci sono riuscito) era quella di far emergere attraverso le mie canzoni un po’ di quello stile che tanto ha regalato agli amanti del Rock.
7 - "On Your Way" è il primo vagito discografico dei Lace. Quale sarà la strada che percorrerà questa band idealmente in futuro?
L'intenzione è quella di proseguire questa avventura lavorando su nuovi brani nel prossimo futuro. L'ideale sarebbe riuscire a coinvolgere tutti i musicisti presenti e magari, perché no, anche di nuovi !
8 - Prossimi passi salienti che compirai con i Lace e programmi?
A livello di idee qualcosa ho già in mente, anche se prima voglio godermi il momento. Un tema già sul tavolo è l’esperienza LIVE, sia io che i ragazzi di Nadir siamo della scuola di pensiero “meglio qualità che quantità”: vogliamo considerare come si muovono gli ascolti nei prossimi mesi e rimanere in osservazione delle varie opportunità che si stanno creando in Italia e in Europa.
9 - Grazie di essere stato con noi, un saluto!
Grazie a voi per questa bellissima occasione, se ascoltando il mio album vi farà piacere condividere con me le vostre emozioni e i vostri pensieri sarò super felice di entrare in contatto attraverso i miei canali social. Rock on ! Davide
By Redazione
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