Dopo aver recensito il loro ultimo singolo intitolato "Ru Mort" abbiamo sentito la necessità di contattare questa folk metal band valdostana, anche perchè il concept che caratterizza questo brano è piuttosto intrigante! Ha risposto alle nostre domande il chitarrista Molly. Buona lettura!
1 - Ciao ragazzi, presentatevi con una breve biografia dagli inizi ad oggi!
Ciao a tutti, noi siamo gli Aedy e veniamo dalla Valle d'Aosta. Il nostro nome è liberamente ispirato ai cantastorie della Grecia arcaica (Aedi) e ci siamo formati il primo marzo 2008 grazie all'idea del nostro batterista Emi. Abbiamo all'attivo una demo, "The Dragon's Mountain" (2010), due ep "Agunors-heirs-pt-1" (2013) "Agunors-heirs-pt-2" (2021),con annessi videoclip di "Emerald Eyes" e "Tail Of Fire" piu il nostro ultimo singolo "Ru Mort" uscito il 2 novembre 2022. La formazione ufficiale è composta da Emiday alla voce, Molly alla chitarra, Kate al basso ed Emi alla batteria. Il nostro sound passa dal Power al Sinfonico fino ad arrivare al Folk Metal ed è basato sul racconto Fantasy "La Saga di Ubnor" scritta dal nostro batterista, tranne che per l'ultimo singolo di cui abbiamo scelto una strada totalmente differente.
2 - Vogliamo parlare di come si è svolto tutto il processo che ha portato alla nascita di "Ru Mort"?
La canzone "Ru Mort" è nata volendo integrare la nostra musica con le leggende valdostane. C'è ne sono tante e molto belle, per cui ci è sembrato giusto intraprendere questo viaggio per raccontare le storie della nostra regione. Siamo partiti scegliendo innanzitutto la leggenda di cui volevamo parlare, e poi ci siamo messi al lavoro sulla stesura della musica e del testo ed ecco fatto... Ancora prima di renderci conto di tutto, eravamo già in studio per registrarla.
3 - Pensate di realizzare un videoclip per "Ru Mort"?
Abbiamo in mente qualcosa per il videoclip dedicato al singolo, ma sicuramente non ha nulla a che vedere con i due precedenti video. Sarà un lavoro completamente diverso e siamo sicuri che i nostri fan saranno contenti del risultato.
4 - Come descrivereste gli Aedy, soprattutto dovendo farlo a chi ancora non vi conosce?
Siamo una band unita che ha molto da raccontare essendo tutto basato su un racconto fantasy. Abbiamo voglia di farci conoscere in Italia e all'estero. Ci troviamo bene assieme e ci piace fare quello che facciamo, perciò non intendiamo mollare e andiamo dritti per nostra strada. Quindi se volte conoscere il fantastico mondo di Ubnor, la nostra musica e soprattutto noi come persone, seguiteci sia dal web e dal vivo.
5 - Credete che il vostro stile sia accomunabile al termine "epic/folk" metal, oppure pensate ci sia altro nella vostra musica?
Il nostro stile si accosta molto all'epic/folk metal, ma abbiamo anche sfumature Power e Simphonic. Naturalmente il progetto ha tutte le sfumature della musica ascoltata da ogni componente, che è udibile nei riff o nel cantato. Non ascoltiamo tutti principalmente metal, qualcuno ascolta e suona anche generi completamente diversi, come il Jazz o il Funk oppure la Classica. Quindi tutte queste influenze, in qualche modo, si possono risentire all'interno del nostro progetto anche se la spina dorsale è metallara cattivissima.
6 - Cosa volete esprimere esattamente con gli Aedy?
Con gli Aedy vogliamo esprimere tutto quello precedentemente elencato... In parole povere vogliamo creare e far sentire ciò che ci fa stare bene, senza menate, senza obblighi e cose negative.
7 - Parliamo nello specifico delle liriche di "Ru Mort".
La cosa che contraddistingue le liriche di "Ru Mort" al resto delle nostre canzoni, è principalmente una. Dato il voler raccontare una leggenda della nostra regione, abbiamo deciso di farlo attraverso la cosa che più ci caratterizza. Il nostro dialetto, il patois valdostano. Per fare questo abbiamo chiesto a Vincent Boniface, membro della band L'Orage(riconosciuta a livello nazionale) di partecipare alla realizzazione del brano facendogli suonare i suoi strumenti come Irish Whistle Cornamusa e Bombarda e infine cantare la canzone. Quindi per tutto il brano duetta con la mostra cantante e in più canta il ritornello in patois.
8 - Prossimi passi salienti che compirete e programmi?
Abbiamo in programma di fare un tour nazionale tramite la nostra agenzia Nova Era Records, in più abbiamo un disco da costruire pezzo per pezzo... Il lavoro non ci manca, perciò ci rimboccheremo le maniche e lavoreremo sodo per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati
9 - Grazie di essere stati con noi, un saluto!
Grazie a voi per l'intervista e l'ospitalità, Stay Folk.
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