Intervista ai DYSMORFIC


Una irrefrenabile voglia di esprimere violenza, ma anche un interessante concetto di grindcore è quello espresso dai Dysmorfic, duo proveniente da Mantova e già attivo dalla fine degli anni Novanta. Il bassista Thomas ha risposto alle nostre domande, mentre se volete capire un po' di cosa sono capaci questi due "mattoidi" trovate la recensione del loro ultimo ep "Movements" QUI.

1 - Ciao ragazzi, presentatevi con una breve biografia dagli inizia ad oggi!
Ciao e grazie per lo spazio e la bella recensione che ci avete riservato! allora, che dire... ci siamo formati come trio nel 1998 per dar sfogo alla noia mortale della provincia, suonando death/grind. Fin da subito ci siamo mossi all'interno della scena underground DIY, allacciando rapporti con altri gruppi e realtà come labels e distro indipendenti e centri autogestiti. Questo ci ha permesso di realizzare diversi dischi in vari formati e di suonare ed andare in tour in diverse parti del mondo. Musicalmente abbiamo presto perso la vena più metal per mantenere quella più grindcore ed affrontato i comuni cambi di line up, fino a diventare un duo nel 2014. Questo ci ha permesso di sperimentare molto con il nostro suono, nonostante siamo solo basso e batteria. "Movements" è il nostro ultimo lavoro ma stiamo già lavorando a materiale nuovo.

2 - Vogliamo parlare di come si è svolto tutto il processo che ha portato alla nascita di "Movements"?
Il nuovo MCD ha preso forma come tutto il nostro materiale, cioè jammando in sala prove alcune idee. Di solito io (Thomas, basso) scrivo i giri mentre Buccia (batteria) li arrangia. Alcune idee le avevo in testa dal 2019/2020, periodo in cui, durante il lockdown, mi sono concentrato molto sullo studio più serio del basso elettrico. Probabilmente questo ha fatto sì che le nuove composizioni avessero queste sonorità un po' fuori dai normali territori grind, anche se rimane un MCD di musica estrema. Ci siamo divertiti molto durante queste sessioni e siamo molto fieri del risultato finale. Sia io che il Buccia siamo ascoltatori di musica estrema, così come di certo prog, fusion e jazz, Buccia soprattutto. Anzi, lo ringrazio per avermi aperto occhi e orecchie a certe sonorità a me estranee fino a poco tempo fa! Non faccio un elenco di gruppi o artisti preferiti, se no la lista sarebbe lunghissima...

4 - Come descrivereste i Dysmorfic, soprattutto dovendo farlo a chi ancora non vi conosce?
Beh, sicuramente siamo un gruppo grindcore, perchè è la vena che sempre ci contraddistingue. Un amico ci ha definito "avant-grind" dopo aver ascoltato il MCD: direi che calza a pennello.

5 - Credete che il vostro stile sia accomunabile al termine grindcore, oppure pensate ci sia altro nella vostra musica?
Beh questo si allaccia alla risposta precedente: siamo nati come gruppo grind ed ancora lo siamo, ci piace e ci diverte. Credo altresì che si senta benissimo altro nel nostro stile, soprattutto in "Movements".


6 - Cosa volete esprimere esattamente con i Dysmorfic?
Allora, la band è nata per necessità e urgenza di sfogare la noia ed il grigiore che permeano una piccola cittadina come Mantova. Esprimerci attraverso la nostra musica ci ha aiutato moltissimo in questo, in un certo senso ci ha salvati. Però credo che il filo conduttore sia il divertimento. Io e Buccia siamo molto amici ed è questo che conta in primo luogo. Siamo due amici che si divertono a fare la musica che gli piacerebbe ascoltare, scappando dalla vita ordinaria di tutti i giorni.

7 - Avete prodotto molta musica e releases in più di venti anni. Pensate di avere ancora della strada da fare per migliorarvi?
Certo, senza dubbio!!! Non ci consideriamo arrivati da nessuna parte e, anzi, se un "musicista" (o artista in generale) si sentisse mai arrivato, sarebbe la sua morte.

8 - Prossimi passi salienti che compirete e programmi?
Agganciandomi a quanto detto sopra, stiamo jammando su nuovo materiale che sviluppa il percorso intrapreso con "Movements". Ci stiamo divertendo a vedere dove l'energia tra noi due ci porterà questa volta. Nel frattempo, è in atto una collaborazione con Topon Das, il chitarrista dei Fuck The Facts, gruppo canadese di cui siamo grandi fan ed amici. Topon sta remixando "Movements" aggiungendo tracce noise e di chitarra. Siamo molto esaltati per questo progetto, vediamo cosa viene fuori. In più siamo coinvolti in un tribute LP ai Man Is The Bastard, una delle nostre più grandi influenze, ma la cosa è ancora in alto mare. Abbiamo già registrato la nostra parte e siamo in attesa degli sviluppi. Poi, naturalmente, ci sono alcuni concerti in programma e speriamo di tornare in tour prima o poi.

9 - Grazie di essere stati con noi, un saluto!
Grazie a voi ed un abbraccio a chi ci segue da 25 anni!!! Grind with your mind open!!!


By Redazione

DYSMORFIC - ONLINE:
www.dysmorfic.bandcamp.com
www.facebook.com/dysmorfic
www.twitter.com/dysmorfic
www.reverbnation.com/dysmorfic/press

Commenti