Full-length, Buil2Kill Records
(2025)
Il progetto Metal Starz prende il via da una iniziativa di Luca Ballabio, chitarrista eclettico e docente di chitarra rock/fusion al CPM di Milano. L’album eponimo in questione vanta la partecipazione di alcuni tra i più noti protagonisti della scena hard’n’heavy italiana, tra cui: GL Perotti (Extrema), Fabri Kiarelli (The Rockets), Grace Darkling (Nocturna), Alessio Spini (Screamin’ Demons), Trevor (Sadist), Edo Sala e Steve Ferrovecchio (Folkstone), Tiziana Cotella (Hocculta), Ross Lukather (Death SS), Angelo Perini (The Trip), Gianluca Cucella, Paolo Vantaggiato… e molti altri.
Le sonorità sono davvero esaltanti sin dalle prime battute dell'album, sospese tra un power metal roccioso e un heavy metal che chiama in causa i nomi classici del genere (Judas Priest, Helloween, Saxon, Iron Maiden, Primal Fear). Sentire poi nuovamente la voce di Gianluca Perotti è un piacere per le orecchie. Sue alcune fra le più convincenti prestazioni vocali, come quella offerta nel brano "Bleeding", ma non solo. Non a caso questa è una delle canzoni più vicina a certo speed o thrash metal e qui Gianluca usa il suo classico stile incazzato, ma riesce a plasmare la propria voce anche su moduli melodici presenti soprattutto nei ritornelli. Sorprendente come la sua voce cambi in base al mood dei brani, e ad esempio in "Look At The Sky" abbiamo un volto quasi inedito di GL, che riesce a cantare anche del classico e melodico hard rock radiofonico con ottimi risultati.
Come dicevamo, il disco presenta anche molto metal classico, e basti ascoltare "Brake The Chains" per vedere come lo stile Eighties sia presente in questo album, con un lavoro chitarristico che spicca sia nel riffing ficcante che negli assoli. In questo album, a partire da una produzione di ottimo livello, fino ad arrivare a canzoni dirette ed incisive ma comunque di classe, funziona praticamente tutto. Se l'artwork di copertina non fa sperare granchè, in quanto un po' insipido, una volta che si fa partire il disco tutta la classe e l'esperienza dei musicisti coinvolti nell'opera viene allo scoperto, e l'ascolto si rivela davvero gradevole.
Insomma, se siete metallari e amate i dischi fatti alla vecchia maniera, melodici ma potenti, potete gettarvi nell'ascolto di questo gioiellino, che alla fine è una specie di adunata di volti noti e talentuosi della scena italiana che conta. Molto bello.
By Redazione
01. Rebirth - Music by Luca Ballabio, intro (piano solo) Gianluca Cucella (Sirio)
02. Waiting For - Music by Luca Ballabio; Lyrics by Alessio Spini; (Drums)Titti Cotella; (Bass) Steve Ferrovecchio; (Keyboards) Gianluca Cucella; (Piano) Paolo Vantaggiato
03. Look At The Sky - Music by Luca Ballabio; Lyrics by GL Perotti; (All Guitars) Luca Ballabio; (Lead vocal) GL Perotti: (Drums) Ross Lukater; (Bass) Fortu Saccà; (Keyboards) Gianluca Cucella
04. Brake The Chains - Music by Luca Ballabio; Lyrics by Fabri Kiarelli; (Rythm Guitars) Luca Ballabio; (Lead Guitars) Luca Ballabio/Fabri Kiarelli; (Lead & Backing Vocal) Fabri Kiarelli; (Bass) Alberto Bollati
05. Change - Music by Luca Ballabio; Lyrics by GL Perotti; (All Guitars) Luca Ballabio; (Lead Vocal) GL Perotti; (Drums) Edo Sala (Bass) Steve Ferrovecchio; (Keyboards) Gianluca Cucella
06. Now I'm Here - Music by Luca Ballabio; Lyrics by Alessio Spini; (All Guitars) Luca Ballabio; (Lead & Backing Vocal) Grace Darkling; (Backing Vocal) Alessio Spini; (Drums) Titti Cotella; (Bass) Siro Burchiani; (Keyboards) Gianluca Cucella
07. Puppets - Music by Luca Ballabio; Lyrics by GL Perotti; (All Guitars) Luca Ballabio; (Lead & Backing Vocal) GL Perotti; (Drums) Titti Cotella; (Bass) Alberto Bollati
08. Bleeding - Music by Luca Ballabio; Lyrics by Trevor; (All Guitars) Luca Ballabio; (Lead & Backing Vocal) GL Perotti; (Lead & Backing Vocal) Trevor; (Drums) Titti Cotella; (Bass) Angelo Perini
09. The End - Music by Luca Ballabio; Lyrics by GL Perotti; (All Guitars) Luca Ballabio; (Drums) Titti Cotella; (Bass) Angelo Perini; (Keyboards) Gianluca Cucella; (Lead & Backing Vocal) Alessio Spini; (Lead & Backing Vocal) GL Perotti
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