
Full-length, Revalve Records
(2024)
Che fine ha fatto il groove metal? Intendiamo quello che porta con sè anche retaggi stoner, extreme metal, thrash e southern. Eccolo qui, proprio in questo secondo album dei romani Black Motel Six, un concentrato di energia in pieno stile americano, e soprattutto in pieno stile texano, tanto che i rimandi a band come Pantera, Crowbar, Corrosion Of Conformity risultano quasi come omaggi veri e propri a queste band. Tutto parte comunque dalla voce di Stefano Calabrese, che sembra avere come pallino proprio il mitico Phil Anselmo. Le parti aggressive sono molto simili sia nello scream che nel growl, ma anche quelle inflessioni melodiche tipiche di Anselmo sono presenti nel bagaglio di questo bravo cantante.
Passando al reparto strumentale si potrebbe tentare di unire l'operato delle band che abbiamo citato con qualcosa di più moderno, molte volte più estremo. In ogni caso la prima traccia, "Can't Control" vede la band dare vita ad un brano praticamente perfetto, dove melodia e aggressività trovano un punto di unione che difficilmente sarà così bilanciato nelle canzoni successive, ma questo non sarà un male, e vedremo perchè.
A parte un altro pezzo che grossomodo ricalca le coordinate del precedente, e ci riferiamo a "Phoenix", la band poi cerca di spingere maggiormente verso qualcosa di più tendente al thrash metal, mantenendo però un alto tasso tecnico. Certe cose possono sicuramente ricordare band come Machine Head o Trivium, ad esempio. Brani spettacolari e devastanti come "Conclusion", "Reflection", "Brightin Sun" o "Insomnia 45" mostrano una band feroce e che sa mostrare denti e muscoli, con chitarre sempre ispirate e che riempiono ogni spazio possibile con riff, feedback, arrangiamenti di lusso...Insomma, Marco Zuzolo è un vero funambolo della sei corde!
In tutto questo non ci sono brani "minori", quindi anche in quelli che non abbiamo menzionato aspettatevi sempre qualcosa di ottimo, e soprattutto una band che sembra prenderci sempre più gusto a trasformarsi, mano a mano che la tracklist prosegue, in un'arma micidiale pronta a travolgervi.
Disco davvero bello, consigliatissimo.
By Redazione
Tracklist:
1. Can't Control
2. Phoenix
3. Brightin Sun
4. Angel
5. Insomnia 45
6. Reflection
7. Soffocation
8. The Call
9. It's So Hard
10. Conclusion
1. Can't Control
2. Phoenix
3. Brightin Sun
4. Angel
5. Insomnia 45
6. Reflection
7. Soffocation
8. The Call
9. It's So Hard
10. Conclusion
Line-up:
Emanuele Calvelli - Bass
Alessio Brancati - Drums
Stefano Calabrese - Vocals
Marco Zuzolo - Guitars
Alessio Brancati - Drums
Stefano Calabrese - Vocals
Marco Zuzolo - Guitars
Links:
Bandcamp
Spotify
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