Full-length, My Kingdom Music
(2024)
Dalla Francia arriva quasi sempre qualcosa di interessante in ambito black metal. Bisogna riconoscere che il black metal francese è uno dei pochi che ha saputo trovare una sua via del tutti peculiare e riconoscibile dopo il boom degli anni Novanta di questo genere in cui tutto era nuovo, ovviamente, e che molte volte ribalta i canoni classici del genere. Basti pensare a formazioni come Hell Militia, Merrimack o Deathspell Omega per rendersi conto di quanto si possa proporre qualcosa di realmente interessante rimanendo comunque credibili e black metal.
Non fanno eccezione questi Ecr.Linf che con questo loro primo album intitolato "Belluaires" cercano a loro modo di seguire il trend dei nomi che ho citato poc'anzi, e anche loro però propongono una forma di black metal molto particolare, che rimanda sia al religious BM, quindi ascrivibile anche a certi Watain, ma anche a qualcosa di più depressivo e al tempo stesso elaborato in stile Shining dell'ultima parte di carriera.
Non ci sono pezzi brutti in questo album, ma al contrario ci sono tante ottime intuizioni che rendono il platter come uno scrigno pieno di gioielli e sorprese, e in questo senso il mio brano preferito è indubbiamente "Tribunal de l'âme", pieno zeppo di idee, cambi di tempo e ammantato di una energia negativa che sfocia nella drammaticità. Anche se "La danse des crânes" potrebbe colpire chi è più propenso verso sonorità symphonic in grande stile.
Ma non temete, ognuno qui dentro potrà trovare i suoi momenti preferiti, perchè stiamo parlando di un album black metal di altissimo livello. Primo album, primo centro. Complimenti!
By Redazione
1. Le désespoir du prophète
2. Tribunal de l'âme
3. La danse des crânes
4. Missive
5. Le royaume du vide
6. Ultime projection
7. Valetaille
8. Feu pâle
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