Full-length, My Kingdom Music
(2024)
Formazione proveniente dalla splendida Parigi che ci offre un terzo full-length che potrebbe essere un azzeccato punto di incontro tra lo sludge metal, il post metal e il black metal. Come se gli Yob si fondessero con, e sempre rimanendo in ambito francese, band come i Deathspell Omega di metà carriera o gli immancabili Neurosis, capostipiti di tutto il movimento post-sludge metal.
Un dipinto disturbante nel quale corpi e materie organiche putrescenti si mescolano, tra ondeggiamenti psicotici tipicamente doom e arpeggi inquietanti. Non sono rare le ripartenze in blast beat che vanno a schiantarsi su muri lenti e minacciosi dove la batteria pesta senza pietà. In generale i riff di chitarra sono semplici, non si punta verso qualcosa di cervellotico o troppo complicato, ma nonostante questo e nonostante il fatto che non stiamo parlando di un album particolarmente tecnico, non ci troviamo mai di fronte a qualcosa di banale o lasciato al caso.
Tutto molto curato sin dai suoni, potenti e cristallini. E quando finisce il primo pezzo, uno dei più doomy, ovvero "Inapte" e parte la smembrante "Kintsugi" con la sua carica di odio veniamo atterriti dopo pochi minuti, come succedeva un tempo nei migliori match di Mike Tyson. Il pranzo è servito, e dopo sarà ancora più difficile ingoiare altre autentiche mattonate in faccia quindi siete avvertiti, se amate il doom più estremo, lo sludge ecc., questo disco farà la vostra gioia, altrimenti sarà un'autentica agonia, ma potrebbe anche piacervi...
By Redazione
1. Inapte
2. Kintsugi
3. La parabole des aveugles
4. Ichinawa
5. Le sens du vent
6. Vulnerant Omnes, Ultima Necat
7. Attrition
8. Fragmenté
9. Miserere
10. Brisé
11. Partie
Line-up:
Neil Leveugle - Bass
Vincent Baglin - Drums
Edgard Chevallier - Guitars, Drum programming
Simon Perrin - Vocals (lead)
Links:
Bandcamp
Bandcamp 2
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