UMBRA NOCTIS "Asylum" (Recensione)

Full-length, Drakkar Productions
(2024)

Con i loro quasi venti anni di underground black metal, le loro molte esibizioni live e i loro album, gli Umbra Noctis sono a tutti gli effetti una colonna portante del black metal italiano, forse anche ingiustamente sottovalutata e poco menzionata quando c'è da lodare alcune band "storiche " e valide della scena black italiana. Ma un album come "Asylum" è dannatamente buono, ispirato...e sa di casa. 

Ha il gusto di qualcosa di estremamente sincero e non di qualcosa di costruito a tavolino per piacere alle masse. Fortunatamente questa band non si è mai piegata alle mode e lo dimostra anche la loro scelta di un sound molto vicino alle radici del genere, piuttosto che al dilagare di produzioni plasticose che ormai hanno invaso anche il black metal.

Il disco quindi non presenta nulla di innovativo ma convince per qualità e dedizione alla causa del black metal. Brani come "I Cieli Piangono", "Incontro" o "Green Eyes" sono forse i più validi del lotto ma è interessante anche la cover dei Timoria, ovvero "Anno Horribilis MMXX", che forse prevedeva come appunto il 2020 si sarebbe rivelato come un anno terribile, ma anche un omaggio ad una band che negli anni Novanta tanto fece per l'Italia hard rock.

I pezzi non hanno strutture troppo complesse ma non sono comunque banali. La band riesce ad unire la melodia di formazioni come Taake e primi Gorgoroth con un approccio quasi punk per alcune soluzioni ritmiche, ma è anche interessante il loro continuo ricercare quel malessere tipico degli albori del genere, decelerando quando serve ed inserendo fasi più dilatate e dove a volte la voce abbandona il growl/scream e si getta in qualche accenno di pulito.

Album riuscito quindi, che fa ben sperare per il futuro della band, sperando che non facciano passare troppi anni come al solito prima di pubblicare del nuovo materiale!

By Redazione

Tracklist:
1. I Cieli Piangono
2. Incontro
3. Sentiero 407 (Asylum)
4. 3.14
5. Green Eyes
6. Anno Horribilis MMXX (Timoria cover)
7. What If...?

Line-up:
Omar Maghella - Drums
Tiziano Valente - Guitars
Filippo Magri - Vocals, Bass
Filippo Oneda - Guitars

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