APOCALYPSE "Si Vis Pacem, Para Bellum" (Recensione)

 

Full-length, Earth And Sky Productions
(Reissue, 2024)

Per il quinto anno dalla realizzazione di questo primo vagito discografico intitolato "Si Vis Pacem, Para Bellum" questa (ormai) band torinese ristampa su vinile, tutto totalmente rimasterizzato, il loro primo album. Il suono è davvero ottimo adesso ed Erymanthon (Guitars, Vocals, Bass, Drum programming) appare in tutto e per tutto un clone di Quorthon e dei Bathory del periodo epic/ving. E lo diciamo non con il senso negativo che potrebbe sembrare, perchè se andiamo ad analizzare la musica contenuta in questo album e calcolando che stiamo parlando di un debutto, non possiamo di certo dire di essere di fronte ad un prodotto acerbo o che solo cerca di imitare il compianto musicista svedese senza metterci dentro qualcosa che possa destare l'interesse di nuovi ascoltatori.

Tutto suona alla grande, le fasi epiche sono ovunque e si sente un lontanissimo alone black metal anche, un po' in stile Graveland, ma potremmo anche citare realtà più contemporanee come Grand Magus o Sorcerer. Questo album si colloca proprio lì. Bello l'uso della voce, spesso in scream ma che sconfina anche in cori melodici che riportano a tempi antichi e a paesaggi nordici e, volendo, anche a temi fantasy. Sinceramente un disco del genere lo avremmo anche visto bene come colonna sonora di un film fantasy, o magari a qualcosa a tema medievale o bellico in stile "Braveheart", il film col famoso attore Mel Gibson.

La circolarità dei riff e la ripetitività di alcune parti sono un tema aggiunto, più che un qualcosa da percepire come negativo. I pezzi trasportano proprio grazie al loro minutaggio spesso esteso, come nel caso della bellissima "Thunder, Blood and Fire" o di "Si Vis Pacem, Para Bellum", che oltre ad essere la title track è anche il pezzo più lungo, malinconico, epico e forse bello del disco. Una vera cascata di emozioni che non potranno lasciare indifferenti gli amnbti dell'epic/viking metal. 

Senza tanti giri di parole, questo è un album obbligatorio per chi ama certa musica, chiunque o quasi non potrà trovarvi nulla fuori posto. E seguite questo progetto, perchè è molto prolifico e ultimamente si sta esibendo anche dal vivo. Ottimo lavoro!

By Redazione

Tracklist:
1. Tomorrow
2. The Day of Sorrow 
3. Thunder, Blood and Fire
4. Chant of Glory Eternal 
5. Soldiers of Rome 
6. Gloria et Mortem 
7. Si Vis Pacem, Para Bellum 
8. His Last Sunset

Line up:
Erymanthon Seth - everything

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