MEGHISTOS "The Reason" (Recensione)


Full-length, Buil2Kill Records
(2023)

Secondo album per la one man band death metal italiana Meghistos. Lo diciamo subito, di primo acchito la cosa che potrebbe far storcere il naso ai cosiddetti "puristi" potrebbe essere l'impiego di una drum machine, che in verità non è mai troppo invadente, ma che nelle parti più veloci sa effettivamente un po' di "sintetico"...Ma è andando avanti con l'ascolto del disco che si capisce per bene l'intento dell'unico musicista coinvolto in quest'opera, Meghistos, che si chiama Meghistos, appunto (nome d'arte, ovviamente!). Lui non vuole probabilmente riscrivere un altro "Scream Bloody Gore" o un "Dawn Of Possession" (dobbiamo dirvi di chi sono questi album?), ma forse nella sua visione di death metal rientrano anche il black metal e un vago sapore dark/industrial/sperimentale che ben viene a galla con un impiego dei synth sapiente e convincente.

Ed è così che ci troviamo, almeno dopo tre o quattro ascolti ad immergerci in un disco che realmente sa far male, oscuro come il cimitero sperduto in un paesino di campagna nel mese di gennaio. Ma questo è anche un  album suonato molto bene, curato fino al parossismo, dove non vi sono incertezze e sbavature e dove il growl/scream di Meghistos suona malevolo e bastardo, come nella darkeggianti e al tempo stesso potenti “Marriage For Evil” e “Meat Grinder”. Ma con “Faust” e "Anchello" Meghistos mostra tutto quello che poi verrà sviluppato meglio nella seconda parte dell'album. Riff contorti ed affilati, synth, atmosfere tetre al limite col black metal, ma comunque sempre saldamente death.

Nella seconda patrte dell'album "Bless My Hand" colpisce il bersaglio andandosi a candidare come episodio validissimo e che sicuramente spicca per brutalità e devozione alla vecchia scuola death, in pratica un connubio tra Deicide e parti più ariose dove le tastiere decomprimono i blast beat ritagliandosi spazi melodici interessanti. Un album da ascoltare e da avere per gli appassionati dell'estremismo sonoro, senza dubbio.

By Redazione

Tracklist:
01. Ares
02. The Reasons
03. Faust
04. Meat Grinder
05. Black Blues of Death
06. Marriage for Evil
07. Bless my Hands
08. Anghello
09. Yellow

Line:up:
Meghistos - Everything

Web:

Commenti