GOAD "Titania" (Recensione)


Full-length, My Kingdom Music
(2023)

Chi ha amato il progressive rock degli anni Settanta (Genesis, Pink Floyd, King Crimson, Van Der Graaf Generator, PFM, ecc.) non potrà non amare un approccio così simile a queste formazioni come quello proposto dai GOAD. In realtà i GOAD non sono famosi come le band sopra citate forse, ma hanno cinquanta anni di carriera sul groppone e un sacco di musica molto bella da scoprire, per chi ancora non li conoscesse...Certo è che gli ascoltatori abituali del prog rock, soprattutto italiano, avranno almeno ascoltato una volta questa band nel corso degli anni, ma noi vorremmo che più persone possibili ascoltassero "Titania", disco di gran classe. prodotto egregiamente e pieno di sorprese.

E' chiaro che gli anni '70 sono alla base di questa release, ma la band riesce a calarsi nei nostri tempi perfettamente. Comunque e i testi  prendono spunto principalmente William Shakespeare e John Keats, ma anche H.P. Lovecraft ed Edgar Lee Masters (autore del famigerato "Spoon River", ndr). L'album presenta liriche a loro volta ispirate a "Sogno di una Notte di Mezza Estate", commedia composta sul finire del 1500. Nella commedia "Titania", la regina degli Elfi, viene tradita da suo marito Oberon a causa di un disaccordo sulla nomina a cavaliere di un ragazzo molto ben visto da Oberon. Infatti, durante la notte Oberon fa versare sulle palpebre di Titania una pozione che, al suo risveglio, la fa innamorare di un artigiano trasformato in asino.

Insomma, quattordici tracce dove la band e soprattutto Maurilio Rossi ripercorrono le basi del genere, confermandosi come apportatori dei tanti elementi che conosciamo del genere e che sono stati poi sviscerati da tante formazioni, anche contemporanee. E' anche un album, questo, dove si vive un'atmosfera talvolta tesa e misteriosa che si alterna a momenti quasi solari, e che proprio per questo alternarsi di sentimenti e sensazioni riesce a catturare l'ascoltatore. 
Cinquant'anni di musica e avere ancora la voglia di creare e ridefinire i canoni del prog rock, ecco cosa è "Titania", grazie ad una libertà espressiva coraggiosa ma che paga in termini di qualità. Imperdibile.

By Redazione

Tracklist:
01 – Upon A Little Hill
02 – Let Fly To The Sun
03 – You Say You Love
04 – To One Who Has
05 – Who Sent Me Some Roses
06 – One Night Like Another
07 – Sea Bird
08 – To You, I Can’t Speak Or Think
09 – Beauty Is Truth: Fair Attitude
10 – Beauty Is Truth: Away Away
11 – Beauty Is Truth: Generation Waste
12 – Beauty Is Truth: Waking Dream
13 – Beauty Is Truth: Taking Breath
14 – Beauty Is Truth: Fill For Me

Line-up:
Maurilio Rossi: music, lyrics, arrangements, vocals, keyboards, piano, guitars, bass, drums

The band:
Gianni Rossi - guitar
Paolo Carniani - drums
Martino Rossi - samples, keys, add. bass
Frank Diddi - guitar, sax, flute
Alex Bruno - guitars, violin, oboe
Max Cirone - computer editing, mix

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