MADHOUSE "Secret Antithesis" (Recensione)


Full-length, Nadir Music (2023)
Genere: Alternative Metal

Ed eccoci a parlare di "Secret Antithesis", terzo lavoro in studio dei nostrani MadHouse. L’album è stato prodotto da Eddy Cavazza (Anthony Phillips (Genesis), John Wetton (King Crimson), Dino Cazares (Fear Factory, Brujeria), Logan Mader (Machine Head), Tue Madsen (Meshuggah), Dan Korneff (Breaking Benjamin, Paramore, Papa Roach, Lamb of God and My Chemical Romance), ed esce sotto Nadir Music.

Potremmo rileggere i nomi riportati sopra, soprattutto parlando di Papa Roach, Paramore o My Chemical Romance per capire più o meno di cosa sono capaci questi ragazzacci che però hanno una donna al microfono, e parliamo di Federica Tringali. Un album che sa come colpire l'ascoltatore grazie ad un tiro micidiale che si alterna tra pezzi più veloci ed altri più tendenti al crossover più pesante, ed altri ancora dove la melodia si ritaglia spazi importanti. Brani come "I've Had It Up To Here", "Infected World", "When The Black Sun Dies", e Nicotine" sapranno colmare ogni affamato di hard rock con gli attributi, e anche se la band non tiene premuto il pedale dell'acceleratore dall'inizio alla fine, la potenza difficilmente manca, magari mutando un po' con strutture più eterogenee e che mettono in mostra una band che di certo non si complica la vita con virtuosismi, ma che sa comunque scrivere canzoni non banali.

Un disco quindi che saprà ritagliarsi un suo spazio vitale nella scena alternative tricolore, ma che si proietta quasi indiscutibilmente anche oltre confine, proprio grazie ad una proposta commerciale al punto giusto, e anche coi suoni giusti, molto attuali.

By Redazione

Tracklist:
01. Thunder Of Fire
02. I've Had It Up To Here
03. Nicotine
04. Infected World
05. When The Black Sun Dies
06. Voodoo Doll
07. The Place Where I Belong
08. Like A Thunderbolt
09. On The Fence
10. Playing Rough Again

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