OLAMOT "Realms" (Recensione)


EP, Independent (2022)
Genere: Symphonic Death Metal

Nuova realtà tutta italiana (Perugia) che ci propone un eccellente ep di quattro brani che, speriamo, siano solo il preludio di una carriera costellata di tante uscite. La ferocia, la tecnica e la classe di questa band viene a galla in questi quindici minuti circa di musica, dove abbiamo un vero condensato di tutto ciò che il metal estremo ha detto negli ultimi trent'anni circa, partendo dai classici maestri europei e statunitensi degli anni Novanta, fono ad arrivare alle tentazioni più moderne e sinfoniche che molte band hanno espresso negli ultimi anni.

Un death metal velocissimo si abbatte sull'ascoltatore sin dalla prima traccia intitolata "Bodily Destruction", e si finisce con la carneficina con l'ancora più violenta traccia conclusiva, "God's Wrath". Intrecci vorticosi di chitarra con riff malevoli e contorti, tappeti di tastiere degni di un film horror, e un alone pessimista che ammanta tutte le composizioni come un mantello nero insanguinato. 

Questa formazione, che ufficialmente presenta solo due membri, ovvero Edoardo Casini e Daniele Boccali (entrambi impegnati nelle parti di chitarra) stupisce per un suono tanto violento quanto curato. La produzione è di altissimo livello e le trame sinfoniche riescono a convivere benissimo con la brutalità tipica di band come Morbid Angel, Cannibal Corpse o Hate Eternal. 

Un ep che fa sobbalzare dalla sedia e che vale più di tanti prodotti più blasonati. Certo che se arriverà un full-length e avrà questa qualità ci sarà di che godere. Per adesso abbiamo un biglietto da visita chiamato "Realms" e che ben rappresenta questa fenomenale band!

By Redazione

Tracklist:
1. Bodily Destruction
2. Second Death
3. Disciple of Mysteries
4. God's Wrath

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